Le Emozioni hanno un ruolo importante nella psiche di ogni individuo, esse possono influenzare i processi cognitivi di una persona e naturalmente viceversa: ciò che pensiamo influisce sul nostro umore e viceversa, quando proviamo una determinata emozione, tale emozione determina particolari schemi mentali, modi di pensare e di analizzare le cose che accadono intorno a noi.
Direi che a questo punto risulta chiara l’importanza di riconoscerle ed individuarle nelle diverse situazioni. Quante volte alla domanda “Come stai?” rispondiamo con la frase quasi sempre scontata “Bene…”. Ma in realtà “come stiamo realmente?”
Non è sempre facile dare una risposta corretta a questa semplice domanda. Spesso non siamo abituati a focalizzarsi su ciò che sentiamo, ma piuttosto su ciò che dobbiamo fare, su ciò che dobbiamo mangiare, etc… e così passiamo in rassegna diversi stati emotivi durante il giorno senza riconoscerli e viverli. Qual è il risultato? Un’incapacità a leggere i nostri stati emotivi, che può portare poi il nostro corpo ad esprimere tali emozioni tramite un altro canale, sia internamente che esternamente. Per esempio attraverso malattie psicosomatiche, patologie le cui cause hanno una importante componente psicogena; attraverso comportamenti distruttivi verso sé stessi o aggressivi verso l’esterno con una una generale insoddisfazione della propria vita.
Basta iscriversi qui, indicando l’interesse a riceve gli esercizi con cui potrai allenarti nella gestione delle emozioni!
Il primo passo è allenarsi sempre di più a riconoscere gli stati emotivi, individuando le principali emozioni che possiamo provare nelle determinate situazioni.
Partiamo dalle emozioni più forti, quelle più facilmente riconoscibili e impariamo ad ascoltare in quel caso il nostro corpo. Che sensazioni abbiamo? Dove sentiamo questa emozione? Come si manifesta a livello fisico sul corpo? In modo da fare una fotografia accurata di quell’emozione in quella situazione e allenarsi a riconoscerla anche nelle sue diverse sfumature. Questo perché se dovessimo definire le principali emozioni riusciremmo a contarne 6 (gioia, sorpresa, tristezza, rabbia, paura, disgusto), ma in realtà abbiamo più di 100 sfumature di queste emozioni.
Una volta fatto questo proviamo anche a vedere se abbiamo un’emozione prevalente sulle altre o se ce n’è qualcuna che difficilmente riusciamo a sentire.
Naturalmente il tutto andrebbe accuratamente annotato in un quaderno, in modo da non permettere alla nostra memoria (alle volte un po’ ballerina) di tralasciare qualche importante dettaglio!
Se sei interessato all’argomento basta inviare la propria richiesta e ti verrà inviato tutto il materiale necessario.