L’autostima è solo una componente del nostro benessere psicologico ma funziona come una particolare lente che ingigantisce o miniaturizza le nostre risorse personali.
Chi sperimenta bassa autostima non sentendosi sufficientemente sicuro del proprio valore e delle proprie qualità, evita di scegliere e agire per un eccessivo timore di sbagliare, sperimenta maggior incertezza e difficoltà a staccare dalla situazione problematica per cercare una soluzione e quando vive un insuccesso soffre maggiormente, associando l’accaduto esclusivamente ad una sua mancanza mentre quando sperimenta un successo tende a svalutarlo, sminuirlo.
Una bassa autostima produce:
Difficilmente ci rivolgiamo ad un terapeuta per problemi di autostima, ma quando essa condiziona il nostro benessere ed è alla base di molti disturbi emotivi e comportamentali, può diventare motivo di una richiesta terapeutica. Oppure se riteniamo di avere una bassa autostima ma che non abbiamo ancora disturbi conclamati, possiamo rivolgersi ai corsi di crescita personale oppure corsi di assertività e autostima. Ci aiuteranno ad essere maggiormente consapevoli e ad apprendere strategie diverse per affrontare la nostra vita.
“Mi vado bene? autostima e assertività” , Autore: M. Giannantonio, ediz.: Erickson (2009)
“Piacersi non piacere”, Autore: E.Rolla, ediz. Universale reprint (2006).