Curare l’ansia con la psicoterapia Cognitivo-Comportamentale è risultato essere molto efficace.
Questa terapia è composta da due componenti: i pensieri (spesso non è l’evento che causa disagio, ma l’interpretazione che facciamo del determinato evento) e i comportamenti (evitamento di determinate situazioni). Lo scopo è quello di identificare i pensieri e sostituirli con modelli più positivi e di lavorare sui comportamenti.
Il primo passo per gestire e curare l’ansia è quello di identificare le situazioni specifiche che attivano questa emozione, e il modo migliore è quello di tenere un diario dei sintomi, scrivendo che cosa succede quando si verificano gli stati d’ansia o l’attacco di panico. Serve anche per identificare eventuali pensieri.
Una volta identificata la situazione specifica che causa l’ansia, il Problem-Solving è una tecnica utile per curare l’ansia.
Il Problem-Solving prevede le seguenti fasi:
- Identificare il problema: annotare il problema cercando di essere molto precisi nella sua descrizione (quello che accade, dove, come, con chi, perché e quello che vorremmo modificare);
- Stiliamo il maggior numero possibile di opzioni per risolvere il problema;
- Consideriamo la probabilità di riuscita che queste opzioni possano aiutarci a risolvere il problema;
- Selezioniamo l’opzione che riteniamo più opportuna;
- Sviluppiamo un piano per provare l’opzione scelta e cerchiamo di realizzarla.
- Se con l’opzione scelta e realizzata non otteniamo risultati, ricordiamoci che abbiamo altre opzioni da usare. Torniamo quindi alla lista e selezioniamo la prossima opzione preferita.
Quando siamo turbati da continui o ricorrenti pensieri angoscianti possiamo esercitarci a gestire il pensiero attraverso queste tecniche:
- Distrarci usando pensieri piacevoli
- Tecniche di consapevolezza per reindirizzare l’attenzione da pensieri negativi a quelli positivi. Una tecnica semplice è la tecnica della “Sostituzione del pensiero”: si tratta di sviluppare un insieme di istruzioni che contrastano pensieri preoccupanti (esempio: “Questa situazione è molto difficile ma tengo duro perché non durerà molto a lungo”)
E’ importante anche cambiare lo stile di vita per iniziare a curare l’ansia.
Ecco alcuni cambiamenti che possiamo apportare al nostro stile di vita:
- Prendere parte ad un’attività piacevole quotidiana: niente di costoso o super impegnativo, bastano piccole cose che ci piace fare;
- Aumentare l’esercizio fisico: l’attività fisica aiuta a ridurre l’ansia, fornendo un modo per eliminare lo stress che si è accumulato nel nostro corpo;
- Ridurre l’assunzione di caffeina e teina: sono entrambi stimolanti e uno degli effetti collaterali è quello di tenerci vigili e forse un po’ troppo svegli! Produce anche la stessa risposta fisiologica di eccitazione che si attiva mentre siamo sottoposti a stress.
- Ridurre l’assunzione di alcool: l’alcool è spesso utilizzato per contribuire ad affrontare lo stress, l’ansia e la depressione. Ma una volta passato l’effetto di anestesia saremo in balia di depressione e attacchi ansiosi maggiori.
- Migliorare le capacità di gestione del tempo: pianifichiamo meglio il tempo per il riposo e per alcune attività da svolgere nel tempo libero! Bisogna essere realistici, la giornata non è fatta di 48 ore!
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